martedì 29 settembre 2015

Naruto Shippuden Il film - La torre perduta - Recensione

NARUTO SHIPPUDEN IL FILM – LA TORRE PERDUTA
Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: Gekijōban Naruto Shippūden: Za Rosuto Tawā
Regia: Masahiko Murata
Cast (voci): Junko Takeuchi, Saori Hayami, Toshiyuki Morikawa, Ryūzaburō Ōtomo
Nazione: Giappone
Anno: 2010
Durata: 85 min.
Distribuzione: Lucky Red
Data di uscita (cinema): 22 giugno 2015 (evento speciale)
Disponibile per la vendita in DVD e Blu Ray.


La Lucky Red continua a cavalcare il fenomeno “Naruto” e porta al cinema tutti i film a lui dedicati. “La torre perduta” arriva in Italia ben cinque anni dopo l'effettiva uscita e si configura come uno spettacolare e godibile film d'azione. Partiamo dalla trama. Tra le rovine dell'antica città di Loran, Naruto e i suoi compagni cercano di fermare il malvagio Mukade, intenzionato ad ottenere un arcano e devastante potere. Durante lo scontro, tuttavia, il protagonista e il suo nemico vengono riportati nel passato, ai tempi in cui Loran era una splendida e fiorente città piena di torri. Tra vecchie e nuove conoscenze, la battaglia continua. Come già accennato, ci troviamo di fronte ad una pellicola di puro intrattenimento. La profondità presente in “Naruto – La via dei ninja”, infatti, è decisamente assente. La narrazione presenta colpi di scena piuttosto prevedibili e l'intreccio non è particolarmente elaborato; inoltre, anche in fase di caratterizzazione c'è ben poco da dire. I nuovi personaggi sono abbastanza stereotipati e anche quelli già noti risultano piuttosto trascurati; nonostante questo, Naruto rimane fedele a sé stesso e, con i suoi nobili propositi, resta l'eroe più amato e il reale motivo per cui il film merita di essere visto. Supportato da una breve durata, il prodotto scorre discretamente e il merito è di un'animazione pregevole e di un'ingente quantità di azione, spettacolare e divertente da vedere. In definitiva, “La torre perduta” non è da annoverare tra i film migliori dedicati al personaggio. Tuttavia, rimane imperdibile per i fan e, anche grazie alla sua leggerezza, è sicuramente degno di una possibilità.


IL MIO VOTO: 6,5/10

martedì 8 settembre 2015

Babadook - Recensione

BABADOOK – Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: The Babadook
Regia: Jennifer Kent
Cast: Essie Davis, Noah Wiseman, Barbara West, Daniel Henshall
Nazione: Australia
Anno: 2014
Durata: 93 min.
Distribuzione: Koch Media
Data di uscita (cinema): 15 luglio 2015
Prossimamente a noleggio e in vendita in DVD e Blu Ray.


Babadook” è il manifesto horror del disagio umano. Il film diretto da Jennifer Kent, infatti, è estremamente riuscito nel suo genere; inoltre, la pellicola sfrutta al massimo le proprie potenzialità, riuscendo a trattare anche un tema attuale ed estremamente delicato. Partiamo dalla trama, molto semplice. Amelia e suo figlio Samuel vivono una situazione personale e sociale molto difficile; infatti, i due sono abbandonati a loro stessi e la mancanza di un marito per la donna e di un padre per il bambino si fa decisamente sentire. Ad ampliare maggiormente questo tremendo incubo ci pensa uno strano libro che parla di Babadook, terrificante uomo nero che attende nelle profondità del buio. Senza esagerare, film horror come questo non se ne vedevano da tempo e si fa fatica a trovare un difetto pesante all'intera operazione. La narrazione punta ad un livello di disagio e di tensione sempre maggiore e lo spettatore non può non accorgersene; non manca nemmeno qualche spavento ma la sensazione di inquietudine che pervade ogni inquadratura e scena è davvero palpabile. Il merito è anche degli attori protagonisti, esteticamente perfetti ed incredibilmente calati nella parte. La loro performance permette anche un approfondimento psicologico notevole di Amelia e Samuel. Senza “spoilerare”, la chiave di volta è tutta nel terrificante Babadook; nel momento in cui si capisce cosa rappresenta in realtà questa creatura, tutto il quadro è completo e, con esso, la reale dimensione dell'orrore a cui stiamo assistendo. Un'ultima parte decisamente più tesa e serrata, un finale assolutamente coerente e una colonna sonora esile ma efficace concorrono, infine, all'affermazione finale: “Babadook” è un film horror assolutamente da non perdere. Non è da poco segnalare che il film raggiunge uno straordinario risultato affidandosi ad un budget davvero molto limitato. Alla faccia di altri horror tutti effetti speciali, che riescono ad essere davvero terrorizzanti solo per la banalità della sceneggiatura.


IL MIO VOTO: 8/10