ROMEO&JULIET
– Recensione a cura di David Salvaggio
Titolo
originale: Romeo and Juliet
Regia:
Carlo Carlei
Cast:
Hailee Steinfeld, Douglas
Booth, Paul Giamatti, Damian Lewis, Laura Morante, Natascha McElhone,
Ed Westwick, Christian Cooke
Nazione:
Italia, Gran Bretagna, Svizzera
Anno:
2013
Durata:
114 min.
Distribuzione:
Cecchi Gori
Data
di uscita (cinema): 12 febbraio
2015
Disponibile
per il noleggio in DVD e Blu Ray. Prossimamente in vendita, in
entrambi i formati, dal 26 agosto 2015.
Il
nuovo adattamento cinematografico della nota tragedia di Shakespeare,
nonostante sia uscito nel 2013, arriva con due anni di ritardo nel
nostro paese. Nonostante il prodotto non sia perfetto, è un mirabile
esempio di fedeltà narrativa. Infatti, il film segue quasi
maniacalmente la trama dell'opera originale. Assistiamo alla storia
d'amore tra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, appartenenti a
famiglie rivali nella Verona del Rinascimento. Il sentimento tra i
due giovani amanti è molto forte ma l'odio dilagante tra le due
casate e un destino tragico consegnano alla leggenda i due
protagonisti. Il cast internazionale, che vanta anche l'italiana
Laura Morante, se la cava discretamente; tuttavia, la Steinfeld
potrebbe risultare l'anello debole della catena perché,
probabilmente, non è esteticamente credibile come Giulietta. La
stessa cosa si potrebbe dire anche per altri componenti ma, tutto
sommato, la performance attoriale è complessivamente soddisfacente.
Il film si avvale anche dell'uso colto della tragedia originale per
quanto riguarda la sceneggiatura e, inoltre, vanta una buona colonna
sonora e delle scenografie azzeccate. Lo scorrimento potrebbe non
essere dei migliori e anche le poche scene d'azione presenti potevano
essere girate decisamente meglio. Grandi speculazioni non possono
essere fatte sulla caratterizzazione generale dei personaggi. Ogni
membro della narrazione appare per quello che deve essere ma si ha
anche una seconda impressione: tutto è studiato per non sgarrare
minimamente dall'opera di Shakespeare. Questo è sicuramente un
pregio ma, automaticamente, potrebbe rivelarsi anche un punto debole.
In un mondo cinematografico che è solito stuprare le migliori opere
letterarie, il film di Carlo Carlei è una piacevole eccezione. I
difetti non mancano ma il film è sicuramente degno di una
possibilità e, se paragonato a produzioni precedenti, non fa una
pessima figura.
IL
MIO VOTO: 7/10