mercoledì 22 luglio 2015

Romeo&Juliet - Recensione

ROMEO&JULIET – Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: Romeo and Juliet
Regia: Carlo Carlei
Cast: Hailee Steinfeld, Douglas Booth, Paul Giamatti, Damian Lewis, Laura Morante, Natascha McElhone, Ed Westwick, Christian Cooke
Nazione: Italia, Gran Bretagna, Svizzera
Anno: 2013
Durata: 114 min.
Distribuzione: Cecchi Gori
Data di uscita (cinema): 12 febbraio 2015
Disponibile per il noleggio in DVD e Blu Ray. Prossimamente in vendita, in entrambi i formati, dal 26 agosto 2015.


Il nuovo adattamento cinematografico della nota tragedia di Shakespeare, nonostante sia uscito nel 2013, arriva con due anni di ritardo nel nostro paese. Nonostante il prodotto non sia perfetto, è un mirabile esempio di fedeltà narrativa. Infatti, il film segue quasi maniacalmente la trama dell'opera originale. Assistiamo alla storia d'amore tra Romeo Montecchi e Giulietta Capuleti, appartenenti a famiglie rivali nella Verona del Rinascimento. Il sentimento tra i due giovani amanti è molto forte ma l'odio dilagante tra le due casate e un destino tragico consegnano alla leggenda i due protagonisti. Il cast internazionale, che vanta anche l'italiana Laura Morante, se la cava discretamente; tuttavia, la Steinfeld potrebbe risultare l'anello debole della catena perché, probabilmente, non è esteticamente credibile come Giulietta. La stessa cosa si potrebbe dire anche per altri componenti ma, tutto sommato, la performance attoriale è complessivamente soddisfacente. Il film si avvale anche dell'uso colto della tragedia originale per quanto riguarda la sceneggiatura e, inoltre, vanta una buona colonna sonora e delle scenografie azzeccate. Lo scorrimento potrebbe non essere dei migliori e anche le poche scene d'azione presenti potevano essere girate decisamente meglio. Grandi speculazioni non possono essere fatte sulla caratterizzazione generale dei personaggi. Ogni membro della narrazione appare per quello che deve essere ma si ha anche una seconda impressione: tutto è studiato per non sgarrare minimamente dall'opera di Shakespeare. Questo è sicuramente un pregio ma, automaticamente, potrebbe rivelarsi anche un punto debole. In un mondo cinematografico che è solito stuprare le migliori opere letterarie, il film di Carlo Carlei è una piacevole eccezione. I difetti non mancano ma il film è sicuramente degno di una possibilità e, se paragonato a produzioni precedenti, non fa una pessima figura.

IL MIO VOTO: 7/10


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