LA BELLA E LA BESTIA – Recensione a cura
di David Salvaggio
Regia: Christophe
Gans
Cast: Léa
Seydoux, Vincent Cassel, Eduardo Noriega, Yvonne Catterfeld, André
Dussollier
Nazione: Francia,
Germania
Anno: 2014
Durata: 107
min.
Distribuzione: Notorious
Data di uscita (cinema): 27 febbraio 2014
Disponibile per il noleggio in Dvd e Blu Ray.
Disponibile per la vendita in Dvd e Blu Ray dal 28 agosto 2014.
“La bella e la bestia”, nuova
trasposizione cinematografica della famosa fiaba, riempie gli occhi ma non
l’intelletto. Il film di Christophe Gans, infatti, vanta un notevole comparto
grafico ma rivela tutte le sue debolezze nell’impianto narrativo. Iniziamo
dalla trama, che riprende in parte la storia originale, nella versione di
Beaumont. Un ricco mercante, padre di numerosi figli, perde tutti i suoi averi;
in seguito a quest’evento, l’uomo cerca di risollevarsi e, durante uno dei suoi
viaggi, giunge ad un meraviglioso castello. Per accontentare le richieste delle
figlie, prende alcuni tesori ed una rosa; purtroppo, viene scoperto dal
bestiale padrone della dimora, che lo lascia andare per poi ordinargli di
tornare da lui. Se non lo farà, tutti i suoi cari perderanno la vita. Inizia
cosi’ la storia di Belle, che si reca al castello al posto del padre per
salvargli la vita, e della bestia, padrone di casa tanto ripugnante quanto
misterioso. La narrazione, nella sua natura di fiaba, scorre discretamente ma
si prende diverse libertà rispetto al testo di partenza; tuttavia, queste
variazioni potrebbero essere plausibili e donano alla storia una piccola marcia
in più. La pellicola da il meglio di sé nel comparto grafico; le scenografie
sono semplicemente meravigliose, ricche di colori e fortemente d’atmosfera, e
gli effetti speciali sono abbastanza discreti. Anche la scelta degli attori può
dirsi azzeccata. Purtroppo, il film perde parecchi punti nella cosa più
importante: i personaggi e le loro relazioni. La bestia, in cento minuti di
film, compare davvero pochissimo e il rapporto con Belle, estremamente
fondamentale vista la fiaba di cui parliamo, è trattato in modo troppo
superficiale e tirato via. Anche tutti gli altri personaggi sono tremendamente
stereotipati e nessuno di essi riesce ad essere davvero incisivo. In definitiva,
“La bella e la bestia” è un’occasione sprecata, che preferisce puntare tutto
sulla grafica e trascurare i contenuti. Non siamo di fronte ad un completo
disastro ma il capolavoro Disney è decisamente preferibile.
IL MIO VOTO: 5/10
Nessun commento:
Posta un commento