lunedì 10 novembre 2014

Anarchia La notte del giudizio - Recensione



ANARCHIA – LA NOTTE DEL GIUDIZIO
Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: The Purge: Anarchy
Regia: James DeMonaco
Cast: Frank Grillo, Carmen Ejogo, Zach Gilford, Kiele Sanchez, Michael K. Williams
Nazione: U.S.A.
Anno: 2014
Durata: 99 min.
Distribuzione: Universal Pictures
Data di uscita (cinema): 23 luglio 2014
Disponibile a noleggio e in vendita in Dvd e Blu Ray.



James DeMonaco, che ha scritto e diretto nel 2013 “La notte del giudizio”, continua a sviluppare il suo soggetto con “Anarchia – La notte del giudizio”. Il risultato ottiene la sufficienza ma non è riuscito tanto quanto il predecessore. Partiamo dalla trama, che utilizza lo stesso scenario del primo capitolo, senza rappresentarne un vero e proprio sequel. In America continua la pratica annuale dello “Sfogo”, una notte dove ogni tipo di crimine è permesso. Mentre un gruppo di ribelli inizia ad operare contro lo stato, che permette questo evento, le vite di alcune persone vanno ad intrecciarsi; sopravvivere è tutt’altro che facile e la notte è appena cominciata. La narrazione non è completamente scontata e continua a riflettere sulle interessanti tematiche sollevate nella pellicola precedente: questo secondo capitolo, tuttavia, sfrutta l’originale contesto in modo diverso. Infatti, si ha la sensazione di assistere più ad un film d’azione che ad un horror; probabilmente, è questo il punto debole della pellicola. Le sequenze più movimentate, infatti, permeano quasi tutto il film ma non sono niente di speciale e la caratterizzazione dei personaggi lascia molto a desiderare. L’idea della follia dilagante era resa meglio nel predecessore e un elemento importante come il gruppo di ribelli viene trattato troppo poco; i concetti interessanti, come l’assenza di eroi e lo strapotere dei ricchi, non mancano ma si poteva fare molto di più. Come se non bastasse, il senso di terrore e di inquietudine non viene mai trasmesso veramente come nel primo capitolo. In definitiva, “Anarchia – La notte del giudizio” sfrutta la scia del predecessore ed ha alcune idee interessanti; purtroppo, è nettamente inferiore a quest’ultimo. La virata verso il genere action e l’assenza di pura inquietudine non hanno giovato all’intera operazione.

IL MIO VOTO: 6/10   

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