sabato 25 aprile 2015

Avengers: Age of Ultron - Recensione

AVENGERS: AGE OF ULTRON
Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: Avengers: Age of Ultron
Regia: Joss Whedon
Cast: Robert Downey Jr., Chris Hemsworth, Mark Ruffalo, Chris Evans, Jeremy Renner, Scarlett Johansson, Elizabeth Olsen, Aaron Taylor-Johnson, James Spader, Samuel L. Jackson, Paul Bettany   
Nazione: U.S.A.
Anno: 2015
Durata: 142 min.
Distribuzione: Walt Disney
Data di uscita (cinema): mercoledì 22 aprile
Disponibile nelle sale in 2D e 3D.
Prossimamente a noleggio e in vendita in Dvd e Blu Ray.


L’atteso ritorno degli Avengers non delude le aspettative. “Age of Ultron” rappresenta la degna conclusione della “Fase Due” dell’universo Marvel e, inoltre, apre la strada per la fase successiva. Iniziamo dalla trama. Gli Avengers, dopo aver sbaragliato un esponente dell’H.Y.D.R.A., devono fronteggiare una nuova minaccia. Si tratta di Ultron, intelligenza artificiale creata da Tony Stark con le migliori intenzioni che, tuttavia, è sfuggita al controllo del suo creatore; a complicare le cose ci pensano i gemelli Maximoff, temibili alleati del nemico. Si prospetta una battaglia difficile e non priva di sacrifici. Il film, probabilmente, è ancora meglio del predecessore; questo perché, nonostante l’azione sia raddoppiata, Whedon riesce a non perdere l’alchimia del gruppo e prova, inoltre, a caratterizzarne i singoli membri. A questo proposito, è da citare una scena in particolare, che mette quasi ogni eroe a confronto con il proprio passato e le proprie scelte. Inoltre, non vengono dimenticate le affinità e i contrasti tra tutti gli Avengers. Mettendo tutto in conto e valutando che tipo di opera stiamo guardando, il risultato è notevole. Le scene d’azione sono ad alto tasso di spettacolarità; inoltre, sono ben girate e completano il tutto una buona colonna sonora, ottimi effetti speciali e lodevoli scenografie. La lunga durata, di conseguenza, non si fa minimamente sentire. Il film supera l’esame ma, tuttavia, non è privo di difetti. Ultron avrebbe potuto essere un cattivo più incisivo; infatti, a parte alcuni guizzi, non è l’androide che ci aspettiamo. E questo è un peccato perché gli elementi per creare un grande personaggio c’erano tutti. Cadono nella stessa trappola anche i gemelli Maximoff, trattati con eccessiva superficialità. Troppo poco spazio viene dedicato anche al personaggio di Visione. La trama, inoltre, non è niente di particolarmente innovativo e, in alcune fasi, potrebbe rivelarsi troppo confusionaria. Tutto sommato, “Avengers: Age of Ultron” è un’esperienza cinematografica da non perdere, a cui non manca niente sotto il profilo dell’intrattenimento. Da un punto di vista della sceneggiatura, lo sforzo fatto è apprezzabile ma si ha l’impressione che si potessero raggiungere livelli ancora maggiori.


IL MIO VOTO: 7.5/10

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