ANT-MAN
Recensione
a cura di David Salvaggio
Titolo
originale: Ant-Man
Regia:
Peyton Reed
Cast:
Paul Rudd, Michael Douglas,
Evangeline Lilly, Corey Stoll, Bobby Cannavale
Nazione:
U.S.A., Gran Bretagna
Anno:
2015
Durata:
112 min.
Distribuzione:
Walt Disney
Data
di uscita (cinema): 12 agosto
2015
Disponibile
a noleggio ed in vendita in DVD e Blu Ray.
L'universo
cinematografico della Marvel vede l'ingresso di un altro supereroe,
che va a concludere la cosiddetta “Fase Due”. Si tratta di
“Ant-Man” che, dopo una lunga gestazione, vede finalmente la
luce. Il film, diretto da Peyton Reed e con un discreto cast, è ben
realizzato e intrattiene a dovere, anche se non è da annoverare tra
le pellicole migliori della Marvel. Partiamo dalla trama. Scott Lang,
scassinatore appena uscito di prigione, cerca di rifarsi una vita,
nella speranza di poter vedere più assiduamente la propria figlia;
nonostante il protagonista voglia tenersi lontano dalla sua vecchia
occupazione, il destino non glielo permette e lo fa incontrare con il
dottor Hank Pym. Quest'ultimo ha una missione delicata per lui e
Scott, dopo aver indossato una strana tuta, diventa Ant-Man, l'eroe
che merita di essere. Il film gioca le proprie carte gradualmente e,
dopo una prima parte introduttiva, scatena tutto lo spettacolo nella
seconda. E vale la pena aspettare. L'azione, infatti, è divertente,
ben realizzata e permette alla pellicola di scorrere meglio di prima.
La narrazione è piuttosto lineare e non presenta particolari guizzi;
infatti, i pochi colpi di scena presenti sono abbastanza prevedibili.
Il cast svolge egregiamente il proprio dovere anche se, tuttavia, i
personaggi sono piuttosto banali. Probabilmente, il protagonista si
può salvare e chi scrive, almeno nella prima parte, ha rivisto un
po' di Peter Parker in Ant-Man. Scott, infatti, deve fare i conti con
il ritorno alla quotidianità e affronta problematiche appartenenti
più ad una persona normale che ad un supereroe. Questa sensazione va
lentamente a svanire con l'incedere del prodotto. Non mancano i
riferimenti agli altri film della Marvel e la scena dopo i titoli di
coda è sicuramente imperdibile. In definitiva, “Ant-Man” non
sfigura nella “Fase Due” e presenta una ricetta simile ad altri
prodotti del genere: ironia, azione e divertimento.
IL
MIO VOTO: 6,5/10
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