mercoledì 16 dicembre 2015

The visit - Recensione

THE VISIT – Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: The Visit
Regia: M. Night Shyamalan
Cast: Olivia DeJonge, Ed Oxenbould, Deanna Dunagan, Kathryn Hahn
Nazione: U.S.A.
Anno: 2015
Durata: 93 min.
Distribuzione: Universal Pictures
Data di uscita (cinema): 26 novembre 2015
Prossimamente a noleggio ed in vendita in DVD e Blu Ray.


La nuova fatica di M. Night Shyamalan può essere vista come il manifesto della sua attuale condizione. Il talentuoso regista di grandi film come “Il sesto senso” e “Unbreakable” continua il suo percorso sempre più ambiguo, cercando di recuperare la via di casa senza mai imboccarla concretamente. In “The Visit”, infatti, lo sforzo di ritrovare il guizzo d'autore si avverte ma non basta. La trama vede come protagonisti Rebecca e Tyler, fratello e sorella che decidono di andare a trovare i nonni materni. Gli anziani coniugi, tuttavia, si comportano in modo strano e, con l'incedere della convivenza, la tensione per i protagonisti è sempre più palpabile. Il prodotto è girato come un mockumentary e, nonostante i difetti tipici di tale tecnica, la visione si rivela più ordinata e composta del solito. La narrazione, in verità, ha un colpo di scena non troppo scontato e alcuni momenti di tensione abbastanza riusciti: è in questi due fattori che si può riscontrare davvero la mano di Shyamalan. Purtroppo non basta perchè il film, al di là di questo, non riesce a trovare concretamente la propria identità; infatti, si alternano scene piuttosto divertenti ad altre dal carattere più cupo e si fa fatica a capire a cosa stiamo realmente assistendo. “The visit” vuole spaventare, soprendere o, semplicemente, vuole far ridere? E' una domanda a cui dare una risposta vera è difficile. La performance attoriale non lascia gridare al miracolo e gli intermezzi rap del protagonista maschile sono un originale stupro per le orecchie. E' forse la cosa più fastidiosa dell'intero prodotto. La caratterizzazione dei personaggi è piuttosto blanda e, a volte, sembra decisamente fuori luogo. La scelta degli attori anziani, invece, pare essere azzeccata. In conclusione, “The visit” è il ritorno appena accennato del regista indiano. Sentendo di una sorta di “ritorno alle origini”, l'aspettativa era alta ma il film, nonostante tutto, registra un discreto fallimento. Neanche a farlo apposta, il titolo del film è emblematico: Shyamalan ha fatto proprio una visitina con questa opera, per poi dileguarsi nuovamente. L'odissea continua e i tempi de “Il sesto senso” sono sempre più una chimera.


IL MIO VOTO: 5/10

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