HOTEL TRANSYLVANIA – Recensione a cura di David
Salvaggio
Regia: Genndy
Tartakovsky
Cast (voci): Adam Sandler, Andy
Samberg, Selena Gomez, Kevin James
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Durata: 90
min.
Distribuzione: Warner
Bros
Data di uscita (cinema): 8 novembre 2012
Disponibile a noleggio in Dvd e Blu Ray, disponibile
per la vendita in entrambi i formati
Tra le maggiori case di
produzione d’animazione occidentali, da molto tempo si è imposta nel panorama
mondiale la Sony Pictures
Animation. Dopo godibili film come “Piovono polpette” e “Surf’s Up – I re delle
onde”, questa è la volta, appunto, di “Hotel Transylvania”, prodotto per la Columbia Pictures.
Realizzata interamente con l’uso della computer grafica e arricchita del 3D,
questa curiosa pellicola reinventa l’universo delle creature dell’orrore più
famose e lo fa in un modo divertente e, per certi versi, originale. Partiamo
dalla trama, che vede come protagonista il conte Dracula. Quest’ultimo sta
organizzando la festa del cento diciottesimo compleanno della figlia Mavis e,
per l’occasione, ha radunato tutti i mostri del pianeta nel suo personale
hotel. Tuttavia, il rapporto tra padre e figlia non è privo di incomprensioni.
Mavis vorrebbe uscire e conoscere gli esseri umani e il loro mondo ma Dracula è
contrario e fa di tutto per dissuaderla. Quando sembra esserci riuscito
mediante un curioso stratagemma, piomba nell’hotel il ragazzo Johnny, umano
esuberante e simpatico. Per il conte più famoso del mondo, nasconderlo e
mandare avanti lo svolgimento della festa non sarà affatto facile. La pellicola
si presenta come una vera e propria festa di gag e colori, con molti personaggi
divertenti e simpatici; di conseguenza, la narrazione scorre abbastanza bene,
facilitata anche dalla breve durata. Dal punto di vista psicologico, sono i
protagonisti quelli più tratteggiati; tutti gli altri, purtroppo, si riducono a
componenti della festa che fanno semplicemente da contorno all’evento
principale. Il conte Dracula (doppiato da un ottimo Claudio Bisio) ama
profondamente la figlia e cerca sempre di proteggerla dagli umani, non
riuscendo a capire che deve lasciarle scoprire e valutare il mondo
autonomamente; Mavis (doppiata da Cristiana Capotondi) è la classica ragazza
ribelle, che vuole ottenere una propria indipendenza e liberarsi dalla presenza
ingombrante del padre. Johnny risulta essere il personaggio più esuberante,
goffo e simpatico ma, probabilmente, risulta essere quello più trascurato dal
punto di vista della caratterizzazione. La presenza di alcune canzoni rende
ancora più godibile il tutto. Inutile dire che la computer grafica riesce a
ricreare a meraviglia ambienti e atmosfere e a creare un design dei personaggi
davvero caratteristico e particolare. In conclusione, “Hotel Transylvania” è un
buon film d’intrattenimento adatto a tutta la famiglia, curato nella confezione
e abbastanza sostanzioso nel contenuto, proponendo tra tutti il tema della
diversità. Anche se, nel complesso, non raggiunge l’eccellenza di altri
prodotti simili, merita comunque una possibilità.
IL MIO VOTO: 7/10
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