venerdì 26 settembre 2014

Godzilla - Recensione



GODZILLA – Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: Godzilla
Regia: Gareth Edwards
Cast: Aaron Taylor-Johnson, Bryan Cranston, Ken Watanabe, Sally Hawkins, Elizabeth Olsen, Juliette Binoche, David Strathairn 
Nazione: U.S.A., Giappone
Anno: 2014
Durata: 118 min.
Distribuzione: Warner Bros
Data di uscita (cinema): 15 maggio 2014
Disponibile per il noleggio e per la vendita in Dvd e Blu Ray.


A volte ritornano. Questa volta è Godzilla, uno dei mostri più celebri sulla faccia della Terra, a fare la sua ricomparsa al cinema. La pellicola diretta da Gareth Edwards, nonostante sia piacevole da vedere, non riesce a convincere pienamente. Partiamo dalla trama, estremamente semplice. Il mondo viene scosso dall’arrivo di molteplici creature, tanto gigantesche quanto letali: si tratta di Godzilla, risvegliatosi dalle profondità dell’oceano, e di due mostri molto pericolosi. Vari personaggi vivono questa realtà, mentre una battaglia di proporzioni apocalittiche è sempre più alle porte. Il film scorre abbastanza bene nella sua durata e lo spettacolo che offre è veramente tanto; il comparto grafico, infatti, è stupefacente. Le scene d’azione sono ben girate e, inoltre, il design delle creature e gli effetti speciali sono magistrali. Anche il cast offre una prova soddisfacente e, tra tutti, a farsi notare è sicuramente Bryan Cranston. Degna di nota anche la colonna sonora. Tuttavia, i dubbi arrivano quando si analizza l’impianto narrativo. La trama non si rivela particolarmente ispirata e, prima di poter vedere Godzilla all’opera in tutto il suo splendore, si deve attendere parecchio; inoltre, ad eccezione della parte finale, la creatura del titolo compare decisamente poco. I personaggi sono piuttosto stereotipati e solo il personaggio di Cranston può essere salvato. Tuttavia, nonostante si abbia davanti una pellicola ad alto tasso di spettacolarità, si ha l’impressione che il film potesse essere e potesse offrire molto di più. In definitiva, “Godzilla” è un buon prodotto d’intrattenimento ma, nonostante tutto, rimane legato a certi canoni, che gli impediscono di ambire a livelli più elevati.

IL MIO VOTO: 5.5/10   

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