GODZILLA – Recensione a cura di David Salvaggio
Regia: Gareth
Edwards
Cast: Aaron
Taylor-Johnson, Bryan Cranston, Ken Watanabe, Sally Hawkins, Elizabeth Olsen,
Juliette Binoche, David Strathairn
Nazione: U.S.A.,
Giappone
Anno: 2014
Durata: 118
min.
Distribuzione: Warner
Bros
Data di uscita (cinema): 15 maggio 2014
Disponibile per il noleggio e per la vendita in Dvd e
Blu Ray.
A volte ritornano. Questa
volta è Godzilla, uno dei mostri più celebri sulla faccia della Terra, a fare
la sua ricomparsa al cinema. La pellicola diretta da Gareth Edwards, nonostante
sia piacevole da vedere, non riesce a convincere pienamente. Partiamo dalla
trama, estremamente semplice. Il mondo viene scosso dall’arrivo di molteplici
creature, tanto gigantesche quanto letali: si tratta di Godzilla, risvegliatosi
dalle profondità dell’oceano, e di due mostri molto pericolosi. Vari personaggi
vivono questa realtà, mentre una battaglia di proporzioni apocalittiche è
sempre più alle porte. Il film scorre abbastanza bene nella sua durata e lo
spettacolo che offre è veramente tanto; il comparto grafico, infatti, è
stupefacente. Le scene d’azione sono ben girate e, inoltre, il design delle
creature e gli effetti speciali sono magistrali. Anche il cast offre una prova
soddisfacente e, tra tutti, a farsi notare è sicuramente Bryan Cranston. Degna
di nota anche la colonna sonora. Tuttavia, i dubbi arrivano quando si analizza
l’impianto narrativo. La trama non si rivela particolarmente ispirata e, prima
di poter vedere Godzilla all’opera in tutto il suo splendore, si deve attendere
parecchio; inoltre, ad eccezione della parte finale, la creatura del titolo
compare decisamente poco. I personaggi sono piuttosto stereotipati e solo il
personaggio di Cranston può essere salvato. Tuttavia, nonostante si abbia
davanti una pellicola ad alto tasso di spettacolarità, si ha l’impressione che
il film potesse essere e potesse offrire molto di più. In definitiva,
“Godzilla” è un buon prodotto d’intrattenimento ma, nonostante tutto, rimane
legato a certi canoni, che gli impediscono di ambire a livelli più elevati.
IL MIO VOTO: 5.5/10
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