SOUTHPAW
– L'ULTIMA SFIDA
Recensione
a cura di David Salvaggio
Titolo
originale: Southpaw
Regia:
Antoine Fuqua
Cast:
Jake Gyllenhaal, Rachel
McAdams, Forest Whitaker, Curtis “50 Cent” Jackson, Naomie
Harris
Nazione:
U.S.A., Cina
Anno:
2015
Durata:
118 min.
Distribuzione:
01 Distribution
Data
di uscita (cinema): 2 settembre
2015
Disponibile
a noleggio ed in vendita in Dvd e Blu Ray.
Alcuni
film meritano di essere visti non tanto per la qualità generale del
prodotto quanto per specifiche performance attoriali. Probabilmente,
“Southpaw – L'ultima sfida” è uno degli esempi più recenti
della teoria appena espressa. Il nuovo film di Antoine Fuqua,
infatti, risulta piuttosto banale nell'impianto narrativo ma trova in
Gyllenhaal, assoluto protagonista, un interprete eccezionale.
Iniziamo dalla trama. Billy Hope, imbattuto campione mondiale dei
pesi mediomassimi, vive una situazione agiata ed ha il sostegno della
moglie Maureen e della figlia Leila. Un evento tanto inaspettato
quanto tragico, tuttavia, distrugge questo idillio e il protagonista,
di conseguenza, rischia di perdere davvero tutto. Rimettersi in
carreggiata prevede un percorso faticoso e doloroso. La narrazione è
il vero punto debole dell'intera pellicola. Infatti, il tutto è
estremamente trito e ritrito e si ha l'impressione di assistere ad un
vero e proprio collage narrativo. I momenti emozionanti non mancano
ma, in generale, la sceneggiatura poteva offrire molto di più. Il
discorso cambia leggermente per i personaggi. Tra i principali,
infatti, c'è un minimo di interazione, anche se complessivamente i
comprimari risultano piuttosto banali. Il cast offre una prova
complessivamente dignitosa ma, a giganteggiare davvero, è il
protagonista. Gyllenhaal conferma, ancora una volta, il suo immenso
talento recitativo, andando a modificare vistosamente anche la
propria forma fisica. Il suo è un personaggio già visto ma l'attore
lo rende a meraviglia. Un pugile sfasciato materialmente e
psichicamente che trova comunque una ragione per rialzarsi e lottare.
In definitiva, “Southpaw” è un film piacevole da vedere che
trova in Gyllenhaal la sua punta di diamante, l'unica ragione per cui
il film merita di essere visto. Il resto risulta piuttosto banale ma
una cosa è certa: in giro c'è decisamente di peggio.
IL
MIO VOTO: 6,5/10
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