THE
DANISH GIRL – Recensione a cura di David Salvaggio
Titolo
originale: The Danish Girl
Regia:
Tom Hooper
Cast:
Eddie Redmayne, Alicia
Vikander, Amber Heard, Ben Whishaw, Matthias Schoenaerts, Sebastian
Koch
Nazione:
U.S.A., Gran Bretagna
Anno:
2015
Durata:
119 min.
Distribuzione:
Universal Pictures
Data
di uscita (cinema): 18 febbraio
2015
Prossimamente
a noleggio ed in vendita in DVD e Blu Ray.
“The
Danish Girl” sprigiona due tipi di potenza: quella tematica e
quella emotiva. Il film diretto da Tom Hooper, appoggiandosi ad una
straordinaria coppia di interpreti protagonisti, si dimostra un
prodotto decisamente intenso e altrettanto curato. Iniziamo dalla
trama, ispirata al romanzo “La danese” di David Ebershoff. Nella
Copenaghen degli anni venti del '900 assistiamo alla vicenda di Einar
Wegener, pittore paesaggista. Un giorno, quest'ultimo decide di
indossare abiti femminili per fare da modello alla moglie Gerda,
anch'ella pittrice. Gradualmente, inizia una scissione nella mente
del protagonista, più consono a vestire e ad atteggiarsi come una
donna piuttosto che seguire la propria natura maschile. Questa
situazione si ripercuote inevitabilmente, con tutte le sue
complicazioni, sulla moglie Gerda. La narrazione, nonostante possa
presentare evidenti buchi di sceneggiatura, riesce a reggersi in
piedi e mantiene un'intensità costante per tutta la sua durata. Il
tema, abbastanza delicato ed estremamente attuale al giorno d'oggi,
viene trattato discretamente, pur concedendo scene che potrebbero
risultare decisamente forti. Un plauso particolare va fatto agli
interpreti principali e alla profonda caratterizzazione che riescono
a dare ai propri personaggi. Redmayne, trasformando anche
esteticamente il proprio corpo, da vita ad un uomo, in principio,
estremamente confuso riguardo alla propria natura; un uomo che soffre
per questo e per gli enormi dispiaceri arrecati alla moglie. Einar,
alla fine, riesce ad uscire dal suo caos mentale e, nonostante i
pareri della società, prende la sua definitiva decisione. Tuttavia,
ad emozionare infinitamente è il personaggio della moglie Gerda,
magistralmente portata sullo schermo da Alicia Vikander. Non può non
colpire il ruolo di questa donna, intenzionata a rimanere accanto ad
Einar nonostante tutto. Colui che si sente donna e si appresta a
diventare tale viene sempre visto da Gerda come il suo marito
sofferente, da amare e da sostenere sempre. Anche se intraprende una
strada difficile da seguire ed altrettanto tale da accettare. Il
rapporto tra i due protagonisti è estremamente curato e, nonostante
la buona prova complessiva del cast, il resto dei comprimari poteva
ricevere un trattamento migliore. In definitiva, “The Danish Girl”
è un film emozionante ed assolutamente da vedere. Ha già ricevuto
numerosi riconoscimenti e concorre agli Oscar. Per certi versi, non
può fare a meno di meritarseli.
IL
MIO VOTO: 8,5/10
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