INTO DARKNESS – STAR TREK
Recensione a cura di David Salvaggio
Regia: J. J. Abrams
Cast: Chris Pine, Zachary
Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, John Cho, Alice Eve,
Bruce Greenwood
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Durata: 132
min.
Distribuzione: Universal
Pictures
Data di uscita (cinema): 12 giugno 2013
La saga di “Star Trek”,
creata da Gene Roddenberry nel 1966 e considerata un pilastro della storia
della televisione, è un marchio che, ancora oggi, non conosce crisi. Dopo sei
serie televisive e altrettante pellicole cinematografiche, ci pensa J. J.
Abrams a rinfrescare la saga creando, nel 2009, “Star Trek Il futuro ha
inizio”; questo film, che reinventa intelligentemente le origini del soggetto,
ottiene un grande successo e pone le basi per un inevitabile sequel. Dopo
quattro anni, infatti, arriva nelle sale di tutto il mondo l’atteso “Into
Darkness Star Trek”, disponibile anche in 3D; fortunatamente, questo secondo
film non ha nulla da invidiare al suo predecessore e, nonostante venga dato uno
spazio leggermente maggiore all’azione, risulta molto curato sotto tutti i
punti di vista. Iniziamo dalla trama, che si ispira per alcuni elementi alla
pellicola “Star Trek II: L’ira di Khan” (1982) senza esserne un vero e proprio
remake. L’equipaggio dell’ Enterprise deve fronteggiare un nemico tanto
intelligente quanto spietato: si tratta del misterioso Khan, che, per motivi
oscuri, cerca di distruggere in ogni modo la flotta stellare. Tuttavia, con
l’incedere degli eventi, Khan non risulta essere l’unico nemico e per Kirk e
Spock capire di chi potersi fidare diventa sempre più difficile. La trama,
nonostante tutto, si rivela efficace e rende la pellicola, che supera la due
ore di durata, molto scorrevole; la caratterizzazione dei personaggi effettuata
nel primo film, complessivamente, rimane intatta e Spock si rivela ancora una
volta il personaggio più interessante. Diviso tra la sua razionale natura
vulcaniana e quella umana, difficilmente riesce a manifestare i propri
sentimenti; nonostante effettui molteplici sforzi, non riesce a capire quando a
prevalere deve essere l’istinto e non la ragione. La differenza ideologica con
Kirk, che ne è il suo esatto opposto, si concretizza ancora una volta ma si ha
l’impressione che l’alchimia presente nel primo film abbia perso colpi.
Cumberbatch porta sullo schermo un cattivo perfetto. Potente e astuto, la sua
azione non è mai guidata dal caso e la sua intelligenza si scontra con quella
di Spock. Purtroppo, di altre performance non si può dire altrettanto; mi
riferisco a Zoe Saldana e Alice Eve, che, complessivamente, offrono una
prestazione incolore e portano sullo schermo personaggi dalla caratterizzazione
anonima. Simon Pegg ci fa sorridere e porta, insieme al resto dell’equipaggio
dell’Enterprise, una buona dose di ironia. Il comparto tecnico e le scene
d’azione sono sicuramente uno dei punti di forza del film. Le ambientazioni e
gli effetti speciali sono semplicemente magnifici e le scene d’azione sono
avvincenti e ad alto tasso di spettacolarità. In conclusione e nonostante il
leggero calo di brillantezza rispetto al predecessore, “Into Darkness Sta Trek”
è assolutamente imperdibile per i fan della saga e altrettanto consigliato per
i fan del genere. Possiamo solo sperare che questa nuova saga si mantenga su
questo livello e che, con gli altri probabili sequel, non arrivi a una
destinazione finale ormai frequente per i suoi simili: la riduzione ai minimi
termini dell’intreccio narrativo e di tutti gli elementi ad esso collegati in
favore dell’azione più sfrenata ed esagerata.
IL MIO VOTO: 8/10
Nessun commento:
Posta un commento