mercoledì 3 luglio 2013

Una notte da leoni 3 - Recensione



UNA NOTTE DA LEONI 3 – Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: The Hangover Part III
Regia: Todd Philips
Cast: Bradley Cooper, Zach Galifianakis, Ed Helms, Ken Jeong, Mike Epps, John Goodman 
Nazione: U.S.A.
Anno: 2013
Durata: 100 min.
Distribuzione: Warner Bros
Data di uscita (cinema): 30 maggio 2013

Nel 2009 Todd Philips dirige una commedia tanto insolita quanto riuscita: “Una notte da leoni”, dove tre persone, uscite da una sbronza colossale e distruttiva, non ricordano più nulla delle follie commesse e devono ritrovare un loro amico ormai prossimo al matrimonio. Il grande successo del film conduce inevitabilmente al sequel, “Una notte da leoni 2” del 2011, diretta dallo stesso regista. Nonostante il seguito regali ugualmente allegria e divertimento, esso perde originalità rispetto al primo capitolo e si rivela esserne una vera e propria fotocopia. Nel 2013 arriva il terzo e ultimo capitolo della saga, con gli stessi attori e la stessa regia; questa volta il risultato sul piano narrativo è migliore rispetto al capitolo precedente ma non esente da difetti. La trama vede Alan, Phil e Stu avere a che fare con il folle Mr. Chow; quest’ultimo è evaso da una prigione di massima sicurezza ed ha parecchi conti in sospeso con il gangster Marshall. Toccherà al curioso trio rimettere le cose a posto, specialmente se in gioco c’è anche la vita dell’amico Doug. Vedendo la narrazione, strettamente collegata al primo capitolo, si potrebbe dire che il film ha sbagliato titolo; infatti, non si parla più di sbronze distruttive e quasi tutti gli eventi, ad eccezione di alcuni e della parte finale, avvengono di giorno. Al di là di questa considerazione, il film diverte molto soprattutto grazie alla presenza di Zach Galifianakis e al suo mitico Alan; senza di lui, il film non sarebbe stato lo stesso e non ci sarebbe nemmeno stato motivo di farlo. Quasi tutte le gag e le situazioni comiche poggiano su di lui e i personaggi di Phil e Stu, nel complesso, fanno quasi presenza; anche il personaggio di Chow si rivela essenziale per la riuscita di questo film. Non mancano elementi di riciclo dal primo capitolo. Infatti, il personaggio di Doug, preso in ostaggio da Marshall, sparisce dopo poco tempo e, nella parte finale, si ritorna nuovamente a Las Vegas. Si ha l’impressione, sostanzialmente, che ci si poteva tranquillamente fermare al primo film e che la saga, pur di continuare, è andata un po’ a calare virando su narrazioni completamente diverse rispetto al principio e perdendo originalità. Dal punto di vista attoriale, John Goodman nei panni di Marshall attua una discreta performance e Heather Graham offre un altro piccolo cameo. In conclusione e al di là di tutto, “Una notte da leoni 3” si rivela perfetto per passare una serata di svago all’insegna dell’allegria e del divertimento ma non riesce ad essere niente di più e sicuramente neanche gli interessa. La scena dopo i titoli di coda sembra auspicare una nuova prosecuzione ma, probabilmente, sarebbe il caso di chiudere questa saga, ormai spoglia di qualunque originalità e incapace di offrire nuovi spunti.


IL MIO VOTO: 6.5/10

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