martedì 17 dicembre 2013

Alex Cross La Memoria del Killer - Recensione



ALEX CROSS – LA MEMORIA DEL KILLER
Recensione a cura di David Salvaggio

Titolo originale: Alex Cross
Regia: Rob Cohen
Cast: Tyler Perry, Matthew Fox, Jean Reno, Edward Burns, Carmen Ejogo, Rachel Nichols  
Nazione: U.S.A.
Anno: 2012
Durata: 97 min.
Distribuzione: 01 Distribution
Data di uscita (cinema): 18 luglio 2013
Disponibile per il noleggio e la vendita in Dvd e Blu Ray. Prossimamente in vendita in entrambi i formati.

Alex Cross, il detective uscito dalla penna di James Patterson, aveva già trovato posto nel cinema in ben due pellicole: “Il Collezionista” del 1997 e “Nella Morsa del Ragno” del 2001, dove, in entrambi i film, Morgan Freeman interpretava la parte di Cross. Nel 2013 arriva in Italia una nuova avventura a lui dedicata; si tratta di “Alex Cross – La Memoria del Killer”, ispirato all’omonimo romanzo di Patterson e diretto dal famoso regista Rob Cohen. Il risultato, purtroppo, non è all’altezza delle aspettative e non riesce ad andare oltre la sufficienza. Cominciamo dalla trama che, di originale, ha ben poco. La tranquillità del detective Alex Cross e della sua squadra viene turbata dai delitti di un assassino tanto preparato quanto psicopatico; le indagini prendono una cattiva piega quando quest’ultimo inizia a uccidere le persone più vicine al protagonista. Di conseguenza, catturare il malvivente diventa una questione molto personale. Il film può essere diviso in due parti. La prima mostra le indagini in maniera accurata e dettagliata e cerca di dare maggiore profondità al protagonista e ai suoi assistenti; nonostante il tutto sia trattato in maniera molto banale, la struttura narrativa regge. I problemi emergono nella seconda parte, dove tutti gli eventi vengono trattati in maniera troppo frettolosa e superficiale. Le poche scene d’azione presenti sono girate male e, impedendo una chiara comprensione di quello che sta succedendo, si rivelano anche molto confusionarie. Inoltre la trama mostra alcune incongruenze narrative e, nel complesso, è molto lineare e prevedibile. Tyler Perry, nonostante la sua prova sia passabile, non riesce a rimpiazzare degnamente Morgan Freeman e il resto del cast, a parte Matthew Fox nella parte del cattivo, non sembra particolarmente ispirato; la pellicola, al di là di tutto, riesce almeno ad intrattenere e ad essere scorrevole per tutta la sua durata e questo va sicuramente a suo favore. In definitiva, “Alex Cross – La Memoria del Killer” poteva dare molte più soddisfazioni e si può definire una vera e propria parabola discendente, che parte bene per poi sciuparsi durante il percorso ed arrivare al traguardo in maniera molto mediocre.

 IL MIO VOTO: 6/10      

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