THE IMITATION GAME – Recensione a cura di David
Salvaggio
Regia: Morten
Tyldum
Cast: Benedict
Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Charles Dance, Mark Strong, Rory
Kinnear
Nazione: U.S.A.,
Gran Bretagna
Anno: 2014
Durata: 113
min.
Distribuzione: Videa
Data di uscita (cinema): 1 gennaio 2015
Prossimamente a noleggio e in vendita in Dvd e Blu
Ray.
Il bellissimo “The Imitation
Game” non poteva aprire meglio il nuovo anno. Il film diretto da Morten Tyldum,
infatti, può contare su una struttura narrativa assolutamente solida e trova in
Cumberbatch uno straordinario protagonista. Iniziamo dalla trama, tratta da una
storia vera. Durante la Seconda Guerra
Mondiale, Alan Turing si ritrova ad affrontare un incarico impossibile:
decriptare il Codice Enigma e vincere la guerra. Tra imprevisti e difficoltà di
relazione con i propri colleghi, il protagonista raggiunge il suo obiettivo e,
non senza sofferenza, cambia il corso degli eventi ed entra nella leggenda. Il
film, nonostante tratti argomenti intensi, si rivela estremamente scorrevole;
inoltre, non manca nemmeno un pizzico d’ironia e la vicenda, oltre a non calare
mai d’intensità, regala momenti davvero emozionanti. Il merito è anche di un
cast all’altezza della situazione, dove spicca sicuramente l’interprete
principale. Cumberbatch rende al meglio il suo Alan Turing, un genio immenso
con notevoli problemi relazionali; una persona, per questo, profondamente
sofferente, che deve proprio alla sua anormalità il gigantesco merito di aver
salvato milioni di vite. Anche gli altri attori offrono una prova ampiamente
soddisfacente e quasi tutti i personaggi trovano una loro caratterizzazione; a
rendere maggiormente interessante il tutto è che sono estremamente curate anche
le varie relazioni tra i componenti della vicenda. La narrazione, tra l’altro,
non è affatto scontata in alcuni suoi aspetti e offre molteplici spunti di
riflessione come, ad esempio, il doppio gioco politico e il peso esistenziale
di mantenere certi segreti. Il film, inoltre, racconta nel modo giusto una
vicenda molto più triste e oscura di quanto sembri, concentrando la storia su
certi aspetti invece di altri. In definitiva, “The Imitation Game” è un film
eccezionale, emozionante e assolutamente meritevole. Non lasciatevelo sfuggire
per nessuna ragione.
IL MIO VOTO: 9/10
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